La Farsa come strumento per scardinare le convenzioni e le ipocrisie del mondo contemporaneo, dell’aspetto sociale che ci vive accanto. E tanto meglio se i paradossi, gli equivoci, il gioco sempiterno dei contrasti, sortisce come effetto collaterale, un irrefrenabile sentimento comico ed un paio d’ore di risate grosse ma non “grasse”, e tutt’altro che facili. La commedia che vi presentiamo per questa stagione prende spunto dall'attualissima e recentissima legge sui furti in casa e la legittima difesa. Un ladruncolo sfigato d'appartamento viene sorpreso di notte in flagranza di reato dal padrone di casa il quale, dopo averlo immobilizzato, chiama la polizia di stato per denunciarlo. Un ritardo inaspettato da parte della Polizia fa familiarizzare il ladro con lo stesso padrone di casa ed il resto della famiglia. Tra i due si susseguono le confidenze anche più intime, le paure e le brutture della vita quotidiana. Come è tipico della tradizionale commedia italiana, non mancano i colpi di scena, i ribaltamenti di ruolo, le situazioni paradossalmente comiche che s’innescano una nell’altra. Sono tutti spunti possibili per ampliare le scene in altrettante ipotesi brillanti, con la chiara
38° CONCORSO NAZIONALE DEL TEATRO DIALETTALE "STEFANO FAIT"