Commedia in dialetto napoletano
Due atti di E. De Filippo
Regia di Roberta Principe
Una sfida per l'attrice e regista Roberta Principe, che vantando nel suo repertorio alcuni dei capisaldi della commediografia eduardiana, affronta oggi forse uno dei più ardui spartiti della storia del teatro: Filumena Marturano, personaggio iconico, emblematico, ormai storicizzato dalle indimenticate interpretazioni di Titina e della grande Regina Bianchi. La regia della Principe si muove sul doppio filo della tradizione/innovazione, conservando da un lato una rigorosa fedeltà filologica al testo, e introducendo dall'altro, elementi di novità come il mimo, il canto lirico e sequenze di ballo, che producono l'effetto di rompere la schematicità scenica dando varietà e dinamismo all'azione.
In particolare sono messi in evidenza mimica, canto lirico, danza, che accanto alle magistrali interpretazioni dei due protagonisti, tutti gli attori dimostrano una perfetta simbiosi con i loro personaggi: ed uno dei pregi di questo lavoro teatrale risulta essere proprio la felice ed armonica coralità dell'insieme.
Le luci ed i pregevoli arrangiamenti musicali chiudono in cornice un bellissimo spettacolo che al suo termine lascia al pubblico una particolare densità emotiva.