TEATRO DEI DIOSCURI
Sul sottile filo che separa realtà e finzione, passando attraverso la pazzia (per bisogno/fame o per opportunità/etichetta sociale), si gioca questo testo molto particolare di Eduardo.
Il tema del doppio la fa da padrone: comicità-drammaticità, attori-personaggi; uomini-galantuomini; nobili-plebei; ricchezza-miseria; verità-menzogna.
Personaggi attori e attori personaggi, sani che si fingono pazzi e pazzi che tornano sani, fratelli veri e fratelli finti, madri vere e madri finte, padri legittimi e padri illegittimi si susseguono sulla scena intrecciando, l’una nell’altra, vicende speculari.
…e il “la llà ra llà lì, la llà ra llà là”, necessità prima di Alberto, poi del Conte Carlo, quindi di Gennaro, diventa una sorta di mantra corale … giocoso, scaramantico o liberatorio?
La maschera, che domina la scena, ricorda il continuo sdoppiamento dell’essere umano stesso tra finzione e realtà.
Biglietto singolo spettacolo: 9,00 euro - Biglietto ridotto 7,00 euro (ragazzi under 12 - anziani over 65 - soci UILT - gruppi organizzati, circoli ecc. solo per abbonamenti e per un minimo di 10 persone)
Abbonamento a 8 spettacoli 50,00 euro - Abbonamento ridotto a 8 spettacoli 40,00 euro.
ATTENZIONE!
A causa delle disposizioni anti covid 19 posti limitati a seconda delle norme
Distanziati di un metro.
Per agevolare l'entrata e per i pochi posti a disposizione è preferibile acquistare i biglietti in prevendita oppure online
42° CONCORSO NAZIONALE DEL TEATRO DIALETTALE "STEFANO FAIT" - STAGIONE 2021-22